CENTO 10/01/17 – (LA REDAZIONE) Lunedì pomeriggio si è tenuto nella sede di Cmv Raccolta un incontro di coordinamento tra l’Amministrazione comunale e i dirigenti di Cmv e Area, per fare una analisi della sperimentazione natalizia e discutere alcuni aggiornamenti sul servizio porta a porta. Alla riunione hanno partecipato il vicesindaco Simone Maccaferri, il presidente della Commissione Ambiente Elisabetta Giberti e il consigliere Claudio Ciaschini. Tra le principali l’inizio, da lunedì 16 gennaio, delle consegne dei nuovi ecocalendari pap destinati alle frazioni di Cento, unitamente alla fornitura di sacchetti per carta, plastica e umido per altre dodici mensilità. È stato inoltre deciso che, per rispondere alle esigenze dei cittadini delle frazioni, la raccolta plastica nel periodo estivo (giugno-settembre) sarà settimanale. Nei soli lotti C08 – C10 e C13 (zone foresi) a sabati alterni è stata aggiunta una nuova raccolta (sigla PN) dedicata in modo esclusivo per i pannolini – pannolini e presidi sanitari usa e getta, dando così un servizio migliore a quelle zone in cui la raccolta del rifiuto indifferenziato era quindicinale. Si è inoltre discusso di due temi strategici. Il primo è l’adesione del Comune di Cento alla Strategia Rifiuti Zero, per condividere le buone pratiche di gestione dei rifiuti: in Emilia Romagna per ora solo quattro comuni (Colorno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Parma) che sono entrati a far parte dell’Associazione Zero Waste Italy. «Partecipare a un tavolo di coordinamento regionale che possa aiutarci a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità posti dalla Legge Regionale 16/2015 è particolarmente rilevante – spiega Maccaferri – e già nella prossima riunione della Commissione Ambiente presenteremo una proposta di adesione alla strategia, con il coinvolgimento di associazioni locali, nella logica dell’inclusione di tutti i soggetti che hanno a cuore la sostenibilità ambientale del nostro territorio». Il secondo tema fonda su una filosofia: i rifiuti sono sempre più da considerare un valore. È questo infatti lo spirito di un recente bando regionale che finanzia la creazione di centri di riuso comunali e sovra-comunali. «Aderiremo a questo bando – annuncia il vicesindaco – e discuteremo anche coi comuni della nostra Unione, per far sì che Cento e l’Alto Ferrarese possano finalmente avere un centro del riuso: sarà sia una occasione per creare valore dagli scarti domestici elettronici, ma anche un ‘laboratorio’ dove fare formazione ad alto impatto sociale per i nostri giovani e dove coinvolgere le fasce più deboli della nostra popolazione»