Centese vs. Solierese: la finale – La Centese è in Eccellenza! Al termine della tiratissima finale contro la Solierese gli uomini di Farolfi conquistano la Coppa Italia di categoria e il diritto al ripescaggio in Eccellenza, campionato dal quale la Centese mancava da troppo tempo. A Vignola (location rivelatasi totalmente inadeguata sia per la capienza della tribuna sia per il terreno di gioco e la struttura complessiva dell’impianto) oltre settecento persone gremiscono ogni angolo disponibile con prevalenza centese e buona rappresentanza anche da parte dei solieresi. Mister Farolfi deve inventarsi la difesa a causa delle squalifiche di capitan Govoni e Smerilli, e propone Barbi centrale insieme a Gjinaj, con Errani a gestire le manovre a centrocampo.
Primo tempo – La gara, come si addice ad una finale, è molto tirata e per nulla spettacolare: nel primo tempo si fa preferire la Solierese, che ha le uniche vere occasioni da rete con Di Giammarco che ha colpito il palo interno e Azzouzi (il migliore dei suoi) che ha scheggiato la traversa. Per la Centese da segnalare l’infortunio al giovane Melloni, che ha costretto Farolfi a rivoluzionare in corsa l’assetto con l’ingresso in campo dell’esordiente Nizar Okba e lo sportamento di Barbi a centrocampo, con Ficarelli al centro della difesa e Iazzetta arretrato sulla linea dei difensori.
Secondo tempo – Nella ripresa Izzo rileva Ginesi e la Centese scende in campo con tutt’altro piglio, prendendo subito in mano la gara senza concedere nulla ai gialloblu. Al 58′ arriva il gol partita: corner dalla sinistra di Barbi, Ficarelli si tuffa di testa con ottima scelta di tempo e scaraventa in rete la palla che vale una stagione. Esplode la curva centese e la squadra sulle ali dell’entusiasmo non molla ed anzi ha quasi subito due ottime occasioni per raddoppiare, prima con Ragazzi il cui tiro viene respinto da Neri, poi con Ruggiano che non finalizza a dovere un ottimo contropiede da lui stesso orchestrato. AL 75′ Atti deve respingere di piede un velenoso diagonale, poi è solo attesa del fischio finale, con la Centese che non perde il controllo della partita e i ragazzi di Nannini che non hanno più energie per contrastare gli avversari. Dopo 4′ di recupero l’arbitro (la cui direzione ha lasciato molto perplessi) decreta la fine del match e l’apoteosi del pubblico centese, che attendeva da troppi anni una festa così.
E allora tutti in campo a omaggiare i protagonisti di questa impresa iniziata quarantasette partite fa nell’esilio di XII Morelli e proseguita con una serie infinita di partite tutte decisive, essendo la Centese rimasta sempre in lizza per entrambi gli obiettivi. Un’impresa meritata da un gruppo solido e affiatato, magistralmente guidato da Federico Farolfi e gestito da una società, presidente Matera in testa, che ha fortemente voluto questo obiettivo. Ora ci si gode la festa, ma presto sarà già ora di programmare un nuovo futuro per la squadra di Cento e dei Centesi, con una categoria prestigiosa da onorare ed un settore giovanile nuovo di zecca da far partire.
Taccuino Centese TV – A breve il servizio video realizzato a Vignola da Taccuino Centese.
Carlo Mazzaschi, addetto stampa Centese Calcio
Peccato per chi non e’ venuto !!!
Davvero, peccato per chi non c’era. Un’emozione unica!
La promozione corona un anno in cui la squadra ha sempre lottato per le posizioni di vertice: non poteva sbagliare l’atto finale.
Ora avanti con il Settore Giovanile perché bisogna che la Centese ridiventi il punto di aggregazione del territorio per il giovani che vogliono giocare a calcio. Positivo, ieri, l’esordio del giovanissimo Nizar Akba
Vera goduria in quel di Vignola…..
Quanto mi son divertito ieri…..
Bertocchi
E’ una emozione unica.. Grazie a tutti x questo momento di pura gioia