CENTO 07/04/18 – (DI MICHELE MANNI) A 120 minuti dal termine della stagione regolare, la Baltur guidata da Giovanni Benedetto è matematicamente prima nel proprio girone grazie all’affermazione colta dieci giorni fa in quella Sicilia tanto cara al tecnico calabrese, che a Trapani conquistò una storica promozione nel 2011. Coach, la vittoria ottenuta sul campo di Palermo vi ha consentito di mettere in cassaforte la prima piazza con tre giornate di anticipo: se lo sarebbe aspettato, a inizio stagione? «La verità è che questa squadra è stata costruita per disputare un campionato di vertice ma, in un campionato difficile e insidioso come la serie B, nessuno ti regala mai niente e perciò siamo orgogliosi e soddisfatti di quanto sin qui fatto. Il risultato ottenuto certifica la qualità del lavoro svolto da società, squadra e staff in questi primi sette mesi di attività, ma siamo anche consapevoli che il nostro campionato inizierà il 29 aprile. Certamente è fonte di soddisfazione, l’aver guadagnato il vantaggio del fattore campo nei play-off. La trasferta di Palermo non era affatto scontata, sapevamo di affrontare una squadra che aveva un disperato bisogno di punti ma siamo stati bravi nell’interpretare la gara con la giusta intensità sin dalle prime battute, per poi gestire un vantaggio che ha preso consistenza col passare dei minuti. Fondamentale in tal senso è stata anche la presenza dei nostri tifosi, che ci hanno trasmesso il loro entusiasmo e consentito di affrontare questa partita come se fossimo in casa, come del resto accade ogni volta che siamo impegnati in trasferta.». Domenica, a Rimini, sarà l’occasione per fare degli esperimenti o dare spazio a chi ha sin qui visto meno il campo? «Può anche darsi che non siano in palio punti utili ai fini della classifica, ma non abbiamo la pancia piena e sappiamo che la trasferta di Rimini sarà la prima di una serie di tre partite che saranno fondamentali per arrivare ai play-off nella migliore condizione possibile, fisica e mentale. La sosta ci ha permesso di gestire i carichi di lavoro e ricaricare le pile ma, da questo momento in poi, saremo chiamati a dare tutto quello che abbiamo dentro. In questo momento non mi interessa sapere chi affronteremo durante il nostro percorso ma mi interessa la crescita della mia squadra. Dobbiamo alzare l’asticella, perché negli ultimi due mesi il margine d’errore sarà tendente allo zero e noi vogliamo andare fino in fondo.». La gara tra Cento e Rimini, inizialmente in programma al Flaminio, verrà giocata al RDS Stadium di Via Coriano per l’indisponibilità dell’impianto che abitualmente ospita le gare di Foiera e soci. Nella Baltur è in forte dubbio la presenza di Lorenzo D’Alessandro, che in settimana ha riportato un infortunio a una caviglia in allenamento. Comunque Baltur scendere a Rimini serena per incontrare NTS Informatica, con già il primo posto in stagione regolare e la sosta prevista dal calendario archiviati , allo RDS Stadium di Rimini, palla a due prevista per le ore 18 di Domenica 8 Aprile. Società storica per i tre titoli nazionali vinti in ambito giovanile tra il 1987 e il 1991, il sesto posto in A nel 1986 e la partecipazione a due edizioni della Coppa Korac tra il 1999 e il 2000, quella romagnola è una formazione tra le più giovani della categoria, nel cui roster spicca la presenza dell’esperto Foiera, bandiera locale e centro con precedenti anche in A. Tra gli atleti della formazione guidata da Andrea Maghelli, tecnico brindisino con trascorsi a San Marino e Vienna, il più impiegato è il capitano Paolo Busetto, esterno cresciuto a Treviso, mentre il più prolifico, all’interno di un sistema in cui otto giocatori passano in campo almeno 21 minuti e realizzano almeno 6 punti a partita, è Joel Myers, figlio di Carlton e giocatore con punti nelle mani. Allo stato attuale delle cose Rimini condivide la decima posizione in classifica con Olginate a quota 22 punti, appena due in più di Bernareggio e Reggio Emilia e cioè le prime due squadre che, alla data odierna, sarebbero costrette a giocarsi la permanenza in categoria tramite i play-out. Nell’ultimo turno di campionato la NTS, che in casa ha ottenuto sedici dei ventidue punti sin qui racimolati, ha espugnato il campo di Olginate (64-67) grazie a 22 punti di Signorini e 11 di Myers, interrompendo una serie da tre sconfitte consecutive. L’unico precedente stagionale tra Cento e Rimini risale al 10 dicembre scorso ed è favorevole agli emiliani che, al Pala Ahrcos, fecero valere il fattore campo, aggiudicandosi per 90-69 un incontro a senso unico nella prima frazione (32-14) ma successivamente combattuto e risolto soltanto nell’ultimo periodo, grazie a un parziale confezionato da Vico (23 punti) e Rizzitiello (17). La gara di ritorno, che sarà diretta da Daniele Sidoli di Vezzano sul Crostolo (RE) e Marco Ragionieri di Bologna (BO), vedrà l’esordio tra i granchi dell’ala Umberto Pietrini, giocatore nato ad Aosta ma cresciuto a Varese e reduce da alcuni mesi di inattività dopo un’esperienza in quel di Senigallia, con cui ha affrontò i bianco/rossi nella semifinale del “Trofeo Metallurgica Branchetti” disputato nel dicembre del 2016 al “Villa Romiti” di Forlì e vinto dalla Baltur.